Microsoft Word - All 1 Modello denuncia distributori minori art 25 comma 2 lettera c) Author: Giorgio Created Date: 3/5/2020 12:46:58 PM È cessato, pertanto, il regime di concessione previsto dall'art. Poichè l'impianto in parola deve fare ancora collaudo (ma anche nel caso in cui l'avesse fatto), la Licenza arrivata a quale ente la devo trasmettere? Gli impianti stradali di carburanti sono gestiti da un "gestore" al quale viene rilasciata la licenza Utf. L'installazione e l'esercizio di impianti di distribuzione di carburanti sono attività libere sulla base dell'autorizzazione di cui al Decreto Legislativo n. 32 del 1998. Il titolare della licenza fiscale di esercizio di distributore commerciale di carburanti o privato o di deposito privato o industriale è tenuto a presentare all'Ufficio Tecnico di Finanza entro il mese di gennaio dell'anno successivo, tre esemplari delfoglio riepilogativo della movimentazione dei prodotti che riassume il movimento di tutti i prodotti petroliferi acquistati e venduti nell'anno di riferimento; qualora l'attività cessi nel corso dell'anno o vi sia un cambio di . Sospensione L'esercizio di un impianto stradale non può essere sospeso fatta eccezione per i periodi di ferie. 6 luglio 2011, n. 98, convertito con L. n. 111 . Sospensione L'esercizio di un impianto stradale non può essere sospeso fatta eccezione per i periodi di ferie. - Licenza d'esercizio (o voltura) rilasciata dall'Ufficio Tecnico di Finanza (U.T.F.) Inoltre, dal 1° gennaio 2021, anche i possessori di distributori carburanti a uso privato con serbatoio di capacità superiore a 5 m3 devono essere dotati di licenza fiscale e hanno l'obbligo di tenuta dei registri di carico e scarico. 285/1992 degli artt. Presentare denuncia di esercizio e ottenere la licenza di esercizio; Tenere il registro c/s vidimato dall'ufficio doganale. Questo sito utilizza solo cookie tecnici, analitici e di terze parti. Il Decreto Legge 124/2019, e la relativa legge di conversione, che tratta di disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili e di contrasto alle frodi in materia di accisa, ha apportato un'importante modifica per i distributori e depositi privati di gasolio, abbassando il limite di esenzione dell'obbligo di munirsi di Licenza Fiscale per l'esercizio dei depositi e . Ai fini della licenza UTF è… Ferma restando la sussistenza dei requisiti soggettivi di cui all'articolo 25, comma 6-bis, del TUA, la licenza di esercizio per un deposito commerciale di carburanti è rilasciata sulla base . E . Presentare denuncia di esercizio e ottenere la licenza di esercizio; Tenere il registro c/s vidimato dall'ufficio doganale. Oggi ci concentriamo in particolare sull'obbligo di licenza di esercizio per il deposito o il distributore privato, che estende l'obbligo di denuncia dei serbatoi di gasolio a più soggetti. Per l'esercizio di un deposito commerciale di carburanti, il richiedente licenza assume la diretta gestione dell'impianto, in quanto soggetto responsabile dell'adempimento dei connessi oneri. La misura Contributo ai distributori autostradali di carburante è l'intervento che, ai sensi dell'articolo 40 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 ( c.d. Sarà necessario prima di tutto l'ottenimento della. Ai sensi dell'art 1, co. 2, D. Lgs. 34/2020, c.d. Si segnala una pronuncia del TAR Lazio - Roma su una questione, legata al mondo della distribuzione di prodotti petroliferi, raramente affrontata in giurisprudenza, ossia il rapporto tra la risoluzione del contratto di cd. Con la nuova formulazione del predetto art. Attualmente in Italia esistono oltre 22.600 impianti di distribuzione dislocati tra strade e autostrade (queste ultime vengono meglio definite come area di servizio), e un totale di circa 240 marchi ufficiali di distribuzione oltre agli impianti senza marchio.Il loro erogato medio, che è in progressivo aumento, è ancora inferiore alla media europea mentre il loro numero è tuttora in . Gli esercenti depositi e impianti di distribuzione carburante sono soggetti all'obbligo di denuncia - quindi devono essere muniti di licenza fiscale - e contabilizzare il gasolio acquistato ed utilizzato, in apposito registro di carico e scarico. 60 e 61 D.P.R. richiesta della licenza fiscale deve avvenire entro il 31 marzo 2020 . Non sono utilizzati cookie di profilazione. Il titolare della licenza fiscale di esercizio di distributore commerciale di carburanti o privato o di deposito privato o industriale è tenuto a presentare all'Ufficio Tecnico di Finanza entro il mese di gennaio dell'anno successivo, tre esemplari delfoglio riepilogativo della movimentazione dei prodotti che riassume il movimento di tutti i prodotti petroliferi acquistati e venduti nell . A seguito di modifica della compagine societaria all'interno di una società che ha come oggetto principale la rivendita ed il commercio di prodotti petroliferi a mezzo di erogazione al pubblico (impianto di distribuzione di carburanti) tutti i soci sono stati modificati. La Legge n. 77/2020 (di conversione del Decreto Rilancio) ha introdotto una serie di semplificazioni per l'ottenimento della licenza fiscale rilasciata dall'Agenzia delle Dogane per gli impianti privati di distribuzione automatica di carburanti per uso autotrazione collegati a serbatoi di capacità volumetrica superiore a 5 mc e fino a 10 mc autorizzati dal Comune. n. 504/1995 (T.U.A. 1, commi 1077 e 1128 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (di seguito: "Legge di Bilancio 2021), attraverso - tra l'altro - la previsione di licenze e ulteriori autorizzazioni fiscali per l . 22 D. Lgs. È cessato, pertanto, il regime di concessione previsto dall'art. ), con la quale sono stati riformulati gli obblighi degli operatori . Non farti trovare impreparato alle nuove disposizioni in vigore da gennaio 2021. Salve a tutti L'Agenzia Dogane e Monopoli mi ha trasmesso la licenza di esercizio impianto distributore carburante. COSA DICE LA LEGGE La legge n. 157 del 19 dicembre scorso ha esteso l'obbligo di dotarsi della licenza fiscale anche per gli esercenti di apparecchi di distribuzione automatica di carburanti per usi privati, agricoli e industriali, con serbatoi di capacità globale superiore ai 5 metri cubi, il precedente limite era di 10 metri cubi. 31 Maggio 2017 Contenuto disponibile solo per utenti registrati (Associati e Affiliati) Federmetano, effettua il login Accesso per utenti iscrittiNome utente o email Password Ricordami Tag:agenzia delle doganeCNG - metano compressodistributori metano 495/1992 l'assenso e il parere tecnico favorevole del soggetto proprietario della strada, ovvero . Con la nota Prot. L'ente competente al rilascio è l'Agenzia delle Dogane - Autorizzazione petrolifera (SOLO per nuovi impianti) rilasciata dallo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune ove è ubicato l'impianto. licenza esercizio distributore carburante La ricevuta di richiesta di rilascio o di aggiornamento della licenza d'esercizio presentata all'U.T.F deve essere allegata alla documentazione se gli impianti hanno capacità complessiva superiore a 10 m 3. Al gestore fa carico il corretto esercizio dell'impianto sotto il profilo dell'apertura e chiusura. 28, D.L. Inoltre, dal 1° gennaio 2021, anche i possessori di distributori carburanti a uso privato con serbatoio di capacità superiore a 5 m 3 devono essere dotati di licenza fiscale e hanno l'obbligo di tenuta dei registri di carico e scarico. L'Agenzia Dogane e Monopoli mi ha trasmesso la licenza di esercizio impianto distributore carburante. "comodato petrolifero" col gestore, e la "sorte" della cd. Unione della Romagna Faentina - Piazza del Popolo, 31 48018 Faenza (RA) 26 ottobre 1970, n. 745 (convertito dalla Legge n. 1034/1970). la tutela della salute e della sicurezza del consumatore, la corretta informazione e pubblicizzazione dei prezzi e dei prodotti, nonché il miglioramento della qualità dell'offerta; Le tipologie di pratiche in cui si articola l'attività di distributori di carburante sono le seguenti: installazione ed esercizio di nuovo impianto; esercizio provvisorio; . 25 del D. Lgs. 26 ottobre 1970, n. 745 (convertito dalla Legge n. 1034/1970). Obbligo di denuncia e di licenza fiscale di esercizio per i distributori stradali di gas naturale impiegato come carburante. Scelto il tipo di distributore e deciso se affiliarsi a un marchio Premium o aprire un distributore indipendente, sarà necessario ottenere la licenza petrolifera, senza la quale non è possibile avviare l'attività, e avere una concessione edilizia dell'area da parte del comune. Nel Libro Blu 2020 per l'anno 2021 l'ADM si era espressamente posta l'obiettivo di "eradicare" le frodi fiscali sui carburanti, in applicazione delle norme introdotte con l'art. Diversamente, non ricadono nei nuovi obblighi gli impianti mobili di distribuzione carburanti, non avendo un luogo stabile di ubicazione; Nella comunicazione di attività (di cui ancora non esiste un format a livello nazionale), l'esercente l'impianto minore titolare/rappresentante legale della ditta riporta una serie di informazioni: 25, comma 40, con decorrenza dal prossimo 1 aprile 2020. Per i distributori minori (da 5 a 10 mc) è necessario: Inviare la comunicazione di attività e ottenere il codice identificativo; Tenere il registro di c/s in modalità semplificata. Come noto, a partire dal prossimo mese di Aprile, gli esercenti di apparecchi di distribuzione automatica di carburanti per usi privati, agricoli e industriali, collegati a serbatoi di capacità globale superiore ai 5 metri cubi (dal precedente limite di 10 metri cubi), dovranno essere dotati di licenza fiscale (da richiedere all' Ufficio delle dogane competente per territorio) e provvedere alla tenuta dei registri di carico e scarico. Requisiti. 31 L. 18 aprile 1975 n.110) Requisiti - Costi - . Gli impianti stradali di carburanti sono gestiti da un "gestore" al quale viene rilasciata la licenza Utf. Italia. 32/98, l'installazione e l'esercizio di impianti di distribuzione dei carburanti sono esercitati sulla base di una autorizzazione e non di una concessione; ciò comporta che tali attività non sono più soggette a scadenza, ma rimangono in vigore fino a che non intervenga un provvedimento di revoca Informiamo le imprese associate che la Legge n. 77/2020 (di conversione del D.L. Come noto, a partire dal prossimo mese di Aprile, gli esercenti di apparecchi di distribuzione automatica di carburanti per usi privati, agricoli e industriali, collegati a serbatoi di capacità globale superiore ai 5 metri cubi (dal precedente limite di 10 metri cubi), dovranno essere dotati di licenza fiscale (da richiedere all' Ufficio delle dogane competente per territorio) e provvedere . Decreto Rilancio ), prevede l'erogazione di un contributo alle micro, piccole e medie imprese titolari del servizio di distribuzione di carburante nelle autostrade, commisurato ai . Andiamo dunque ad elencarvi l'iter burocratico che dovrete seguire per iniziare la vostra attività imprenditoriale di distribuzione di carburante. Deliberazione Giunta Regionale 11 giugno 2009 n° VIII/9590 - "Procedure amministrative relative all'installazione degli impianti e all'esercizio dell'attività di distribuzione dei carburanti (articolo 3, comma 2, Legge Regionale 24/2004) - Due relazioni tecniche dell'assetto impiantistico, sottoscritte da un tecnico abilitato e dal . competente per territorio. Per la richiesta della licenza fiscale per distributori minori di carburanti ad uso privato, agricolo e industriale è necessario produrre: - Due planimetrie generali dell'impianto, sottoscritte da un tecnico abilitato e dal richiedente. Tutti i distributori privati interni per carburante per autotrazione con serbatoi di capacità superiore ai 5 mc - attualmente l'obbligo è per capacità sopra i 10 mc -, e tutti i depositi privati interni di capacità superiore ai 10 mc - fino ad ora l'obbligo risulta essere per depositi superiori ai 25 mc -, dovranno essere dotati di Licenza Fiscale rilasciata dall'ufficio dell . L'installazione e l'esercizio di impianti di distribuzione di carburanti sono attività libere sulla base dell'autorizzazione di cui al Decreto Legislativo n. 32 del 1998. Abbassando il limite finora riconosciuto per procedere alla denuncia dei depositi commerciali, di fatto l'obbligo viene esteso automaticamente. Proseguendo la navigazione accetti l'utilizzo dei cookie. 123290 /RU del 21/11/2017, l'Agenzia delle Dogane informa che a seguito della modifica dell'art. Poichè l'impianto in parola deve fare ancora collaudo (ma anche nel caso in cui l'avesse fatto), la Licenza arrivata a quale ente la devo trasmettere? 16, comma 1, del D.L. 16, comma 1, del D.L. Il Decreto Legge 124/2019, e la relativa legge di conversione, che tratta di disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili e di contrasto alle frodi in materia di accisa, ha apportato un'importante modifica per i distributori e depositi privati di gasolio, abbassando il limite di esenzione dell'obbligo di munirsi di Licenza Fiscale per l'esercizio dei depositi e distributori minori. Cosa serve per ottenere la licenza fiscale Per la richiesta della licenza fiscale per distributori minori di carburanti ad uso privato, agricolo e industriale è necessario produrre: - Due planimetrie generali dell'impianto, sottoscritte da un tecnico abilitato e dal richiedente. licenza UTF (o licenza fiscale di esercizio). razionalizzazione e l'ammodernamento della rete distributiva dei carburanti . L'autorizzazione all'installazione ed esercizio di un impianto di distribuzione di carburanti e il permesso di costruire sono elementi di una fattispecie complessa a formazione progressiva, al cui completarsi - secondo una scansione temporale non tipizzata - si realizzano le condizioni di legge per l'esercizio della relativa attività: se è legittimo il rilascio del titolo edilizio per la realizzazione dell'impianto sudde. Abbassando il limite finora riconosciuto per procedere alla denuncia dei depositi commerciali, di fatto l'obbligo viene esteso automaticamente. nel caso in cui si svolgano in locali diversi da quelli affidati al titolare della licenza di esercizio (art. In particolare, le modifiche agiscono abbassando a 5 mc (era 10 mc in precedenza) il limite di capacità complessiva dei serbatoi collegati ad un distributore privato di carburanti oltre il quale è obbligatorio il possesso della licenza fiscale di esercizio prevista dallo stesso art. Dall'entrata in vigore del D.Lgs. Oggi ci concentriamo in particolare sull'obbligo di licenza di esercizio per il deposito o il distributore privato, che estende l' obbligo di denuncia dei serbatoi di gasolio a più soggetti. Decreto Rilancio) ha introdotto una serie di semplificazioni per l'ottenimento licenza fiscale dell'Agenzia delle Dogane per gli impianti privati di distribuzione automatica di carburanti per uso autotrazione collegati a serbatoi di capacità volumetrica superiore a 5 mc e fino a 10 mc . Richiesta licenza all'esercizio dell'attività di Direttore di Tiro (art. 25 del T.U.A., risulta definitivamente chiarito che i distributori stradali di gas naturale, sia liquido che gassoso, impiegato come carburante, rientrano tra gli impianti soggetti all'obbligo di denuncia ed i relativi esercenti devono essere muniti di licenza fiscale di esercizio. 32/1998 l'autorizzazione comunale all'installazione e all'esercizio di un impianto di distribuzione di carburanti non può essere rilasciata qualora l'interessato non abbia ottenuto ai sensi dell'art. Licenza Fiscale e tenuta semplificata del Registro di carico scarico (Depositi e Distributori minori) Il DL 157/2019 ha introdotto l'obbligo dal 1 aprile 2020 (prorogato all' 1 gennaio 2021) di Licenza fiscale e di tenuta del Registro di Carico/Scarico per i depositi e distributori minori che rispondono ad alcuni requisiti.. Ti invitiamo a leggere questo articolo se hai uno o più serbatoi . Al gestore fa carico il corretto esercizio dell'impianto sotto il profilo dell'apertura e chiusura. Per i distributori minori (da 5 a 10 mc) è necessario: Inviare la comunicazione di attività e ottenere il codice identificativo; Tenere il registro di c/s in modalità semplificata.
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